Castellammare (1585)

Scheda tecnica

Castellammare (1585)

Castellammare
di P. Avallone

Data di istituzione: 1585
Fondatore: Congregazione della Chiesa di S. Caterina

Scheda storica

Giulio Rocco e Marco Magliano ed altri della città di Castellammare, protettori del Sacro monte della pietà della stessa, faranno intendere a V.E. come al tempo fu eretto il Sacro monte e furono esibiti alcuni capitoli per il buon governo d’essi sopra detti ufficiali.Gli fu concesso il regio assenso in forma valida che prontamente viene presentano, e poiché detta opera procede, con l’aiuto dello Spirito Santo, occorrono tre nuovi capitoli per continuarla in meglio, e su di essi si supplica di concedere il regio assenso. Il Monte che la Congregazione vuole erigere è ad imitazione e con le stesse regole di quello di Napoli. Anzi che vogliono costituire anche un banco pubblico.

Il precedente Regio assenso fu concesso dal Duca di Ossuna, predecessore Viceré di V.E. in questo regno, il 9 luglio 1585, e per detto privilegio fu concesso ai supplicanti di poter erigere un monte di pietà nella città di Castellammare per prestare denaro ai poveri, con molti capitoli inseriti in esso, ai quali si vogliono aggiungere, con buona grazia di V.E. altri tre capitoli.

Nel 1587 vennero presentati altri 3 capitoli da inserire nello statuto presentato nel 1585 per il r.a. A causa della peste e molto più per il saccheggio che la città dovette sopportare da parte dell’armata francese, chiuse e nel 1727 ci fu un tentativo di ripristinarne l’attività ma senza esito, così come nel 1754 vennero presentati i nuovi statuti ma non si accenna al prestito su pegno.

Note bibliografiche e Riferimenti archivistici

A.S.Napoli: CM, SC, fs. 1183, inc. 24; Exequatur, reg. 8, ff. 65-67.