Castellone

Scheda tecnica

Castellone

Castelleone
di Luisa Sanelli

Data istituzione Monte di Pietà dei Grani: 1778;
Fondatore: don Francesco Avi che lasciò nel suo testamento, redatto l’8 settembre 1722, precise disposizioni relative alla fondazione dell’istituto che vennero eseguite, dopo varie vicende giudiziarie dovute ai litigi fra i pronipoti per l’eredità, dall’esecutore testamentario Francesco Brocchioli;

Scheda storica

Non sono conosciuti gli statuti del Monte. Il capitale iniziale dell’istituto era pari a 250 filippi. Il capitolo che affidava la scelta degli amministratori alla congregazione di San Giuseppe, la quale si trovava fuori le mura del borgo. La confraternita era garante dell’istituto: infatti il guardiano ed il bottegaro, che rimanevano in carica un anno, dovevano necessariamente appartenere a questa confraternita. Nonostante fosse definito Monte di Pietà, questo istituto era un monte frumentario e quindi, al posto di somme di denaro, elargiva granaglie alla popolazione bisognosa.

La sede era all’interno delle mura del castello di Castelleone.

Note bibliografiche e Riferimenti archivistici

M. T. Pavesi, G. Carubelli, Da Castel Manfredi a Castelleone. La nascita di un borgo franco cremonese nel XII secolo, Casalmorano; C. Fiammeno, Castelleone cioè Historia di Castelleone insigne castello nella diocesi di Cremona in Lombardia cavata da molti autori, historici, archivi, protocolli, manoscritti, inscritioni et altre antichitadi, Cremona 1630; R. Cappi, Storia di Castelleone, Cremona 1898;

Riferimenti archivistici

A. M. Pagani, Castelleone Sacra, Archivio parrocchiale, Castelleone; Archivio di Stato di Milano: Fondo Commercio, parte antica, cartella n. 40.