Forlimpopoli

Scheda tecnica

Forlimpopoli

Forlimpopoli (FO)

data istituzione Monte di Pietà: 1554
fondatore: il Consiglio Cittadino

Scheda storica

L’istituzione del Monte fu decretata dal consiglio cittadino nel 1554, mentre gli Statuti furono approvati con un Breve apostolico da Papa Pio IV nel 1560. Nello stesso anno il Monte iniziò ad operare ma, essendo provvisto di pochi beni, ebbe vita stentata fino al 1630, quando divenne amministratore ed erede universale del cospicuo patrimonio di Don Giuseppe Belloni. Anche la gestione del Monte, inizialmente affidata al consiglio della comunità, fu contestualmente riformata e ceduta ad un consiglio autonomo. Passato indenne attraverso il difficile periodo dell’occupazione francese, il Monte fu unito nel 1864 alla Congregazione di Carità, che ne conservò tuttavia l’amministrazione autonoma. Le risorse del Monte sono state utilizzate per sostenere le spese per la pubblica istruzione locale attraverso la sovvenzione dell’Asilo infantile e delle scuole tecniche.

Inizialmente il Monte ha avuto sede nel palazzo pubblico. Dopo il 1630 esso fu trasferito in via Ordelaffi nei locali attigui alle antiche prigioni.

Note bibliografiche e Riferimenti archivistici

Bollettino di notizie sul credito e sul risparmio. Monti di pegno di seconda categoria. Statuti e trasformazioni, Roma 1937, pp. 260-265.

N.M. Liverani, Relazione intorno alle Opere Pie di Forlimpopoli e cioè Ospedale = S. Monte di Pietà = S. Giuseppe = Eredità Massi. Amministrate da questa Congregazione di Carità, in “Forlimpopoli. Documenti e Studi”, III, 1992, pp. 103-120.

E. Rosetti, Forlimpopoli e dintorni. Storia e descrizione, Milano 1890, pp. 60-61.