Paola

Scheda tecnica

Paola

Paola
di P. Avallone

Data istituzione Monte di pietà: 1611
Fondatore: La Congregazione della Gloriosissima Assunzione della Madonna sita nella Chiesa di S. Iacono nella città di Paola

Scheda storica

“La Congregazione della Gloriosissima Assunzione della Madonna sita nella Chiesa di S. Iacono nella città di Paola, confidando nell’aiuto di Dio e della Gloriosissima Madre, e nella carità di altre persone devote, decide di erigere un monte denominato Monte di Pietà, per prestare denaro senza interessi sopra pegni, e così andare incontro alle numerose esigenze dei poveri e delle persone indebitate. Chiede pertanto che venga concesso il regio assenso  di Sua Maestà Cattolica, re di questo regno, per l’erezione di questo monte di pietà mediante privilegio  riforma regie cancellerie. Il Monte sarà amministrato da 3 governatori, 2 dei quali scelti tra i fratelli della congregazione fondatrice e un Maestro scelto tra i fratelli della Confraternita del SS.mo Corpo di Cristo, purché quest’ultima contribuisca con le sue entrate. Tutti e 3 verranno eletti il 25 agosto, giorno dell’Assunzione della Madonna.”

Governatori e segretario ogni sabato ed ogni mercoledì della settimana presteranno servizio per un’ora, rispettivamente per le attività di pegno e riscatto degli stessi. Se uno di questi giorni risulterà festivo, si potrà impegnare il giorno successivo, in maniera da poter onorare la festa.

La cifra prestata non dovrà superare i 4 ducati, ed il valore della merce impegnata dovrà essere doppio rispetto alla somma prestata.

Verranno concessi 3 mesi per il riscatto del pegno, trascorsi i quali esso potrà essere venduto con legale solennità dagli ufficiali, senza necessità di richiesta o decreto di corte, e nel caso in cui il ricavato superi la quantità di denaro prestata, l’eccedente sarà restituito al proprietario del pegno o ai suoi eredi quando nasceranno.

Nelle capitolazioni vi è un capitolo dedicato agli investimenti in annue entrate se avanzeranno delle entrate, in modo che il denaro non resti ozioso. In caso di necessità si potranno contrarre anche dei prestiti per poter continuare l’opera

Note bibliografiche e Riferimenti archivistici

A.S.Napoli: CM, Exequatur, reg. 22, ff. 165v-170.