S. Lorenzo Maggiore

Scheda tecnica

S. Lorenzo Maggiore

S. Lorenzo Maggiore
di P. Avallone

Data istituzione Monte di Pietà: 1596
Fondatore: Giulio Navi

Scheda storica

Il Notaio Nardo Antonio de Feonanis e Angelo Paulella della Terra di S. Lorenzo Maggiore, mastri ed economi della chiesa del SS.mo nome di Dio della terra suddetta, comunicano a V. E. come Giulio Navi nel suo ultimo testamento riservò 110 ducati con i quali costituire un monte di pietà che prestasse gratis denaro ai poveri; stabiliva inoltre che tale Monte fosse governato dai suddetti personaggi.

Per questo supplicano V. E. di concedere il suo beneplacito ed assenso e di dotare gli amministratori di autorità e autonomia.

Una volta ottenuta la benedizione spirituale e il favore del Vicerè , il Monte dovrà essere governato dal Notaio Nardo Antonio, …… e Angelo Palella, tre Mastri Economi; l’elezione si farà ogni 4 mesi e tra loro ogni 4 mesi si dovrà eleggere un segretario, “per scrivere quando occorrerà, ed un guardarobbe che avrà il pensiero del governo e del valore dei pegni.”

Il Monte non potrà prestare più di 20 Carlini per pegno, prevedendo che in futuro aumentando le sue disponibilità sarà possibile concedere una quantità di denaro pari a sei Ducati.

Il tempo per il riscatto dei pegni è fissato in tre mesi, trascorsi i quali si procederà alla vendita dei pegni nella pubblica piazza a lume di candela, e verranno venduti a coloro che formuleranno l’offerta più alta.

Note bibliografiche e Riferimenti archivistici

A.S.Napoli: CM, Exequatur, reg. 11, ff. 26-27v.