Casalnuovo
Scheda tecnica
Casalnuovo
Casalnuovo
di P. Avallone
Data di istituzione monte di pietà: ignoto
Fondatore: ignoto
Scheda storica
Il Monte di Pietà di Casalnuovo, governato dai signori eletti dall’università di questa terra, ritrovandosi in possesso di grosse quantità di beni stabili per un valore di 8000 Ducati o Denari, ha venduto tali beni stabili e convertito il valore ricavato in tante annue entrate. Dovendosi erigere e costruire un monastero di donne monache in questa terra e poiché con le entrate annue di questi ????? ci vorrebbero molti anni per la sua costruzione i supplicanti si rivolgono a V. E. affinché conceda il suo Regio Assenso e beneplacito affinché il Monte possa spendere per la costruzione del monastero 2000 dei detti Ducati pervenuti dalla vendita dei beni.
In tal modo si adempirà la volontà dei suddetti cittadini.
Essendo tali supplicanti in possesso di molti terreni e animali ed occorrendo una gran quantità di denaro per la coltivazione della terra e per la raccolta dei suoi frutti, per aumentare le proprie entrate, si chiede a Sua Eccellenza il Regio Assenso per poter vendere tali beni statali e convertire il ricavato in beni stabili per poter avere delle entrate che non comportassero spese.
Così il 1° Luglio del 1592 L’Illustrissimo Viceré acconsentì affinché tali beni posseduti dal Monte fossero venduti e convertiti in beni stabili, che dessero una rendita certa al Monte.
Si stabiliva che il Monte dovesse sostenere le spese del monastero.
I governatori del Monte potranno spendere per la costruzione del monastero la cifra fissata, stabilendo che una volta ultimati i lavori per la costruzione di quest’ultimo, le entrate che permarranno al Monte, dovranno essere impiegate per l’acquisto di altri beni stabili che diano una rendita annua. Una volta terminata la costruzione del monastero, l’eccedente proveniente dalle rendite del Monte potrà essere impiegato per rientrare dei Duemila Ducati impiegati per la realizzazione del monastero.