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550 anni del Monte di Pietà di Bologna: le celebrazioni

Nel 1473 a seguito della predicazione del frate minore osservante Michele Carcano da Milano veniva istituito il Monte di Pietà di Bologna, uno fra i primi in Italia.

In occasione dei 550 anni della fondazione si è parlato nuovamente di solidarietà, di credito etico, del prendersi cura: temi ancora del tutto attuali.

Durante una cinque giorni di celebrazioni, è stata valorizzata la storia del Monte di Pietà, i suoi caratteri innovatori, le riflessioni etiche alla base della sua istituzione saranno intrecciate alle reinterpretazioni proposte dell’artista Giulietta Gheller attraverso l’opera Ostrakon – La seconda vita, realizzata in occasione dell’anniversario e ideata a quattro mani ideata da Giulietta Gheller e dall’attrice e regista Alice Toccacieli (Luoghi Comuni, Fermignano).

Il calendario delle celebrazioni

16 maggio 2023

ore 17.00 – presso l’Oratorio San Filippo Neri in Via Manzoni 5, Bologna: inaugurazione delle celebrazioni con i saluti della presidente della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna Giusella Finocchiaro e la partecipazione di Maria Giuseppina Muzzarelli, Giulietta Gheller e Nicola Borghesi, accompagnati da interventi musicali all’organo di István Bátori.
A seguire la celebrazione si sposta negli spazi della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna in Via delle Donzelle 2, Bologna,  per la presentazione delle opere a cura dell’artista Giulietta Gheller e dell’attrice Alice Toccacieli

Qui potete scaricare il programma completo della giornata del 16 maggio 2023!

17-19 maggio 2023

**Aggiornamento: causa maltempo le sale della Fondazione che ospitano le opere saranno chiuse per la giornata di mercoledì 17 maggio 2023**

Dalle 16.00 alle 18.30 – aperte a tutti le sale che ospiteranno le opere dell’artista Giulietta Gheller presso la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

19 maggio 2023

Dalle ore 16.30 alle 17.30 – presso la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna è organizzata una visita guidata all’Archivio storico del Monte di Pietà di Bologna. Per partecipare iscriviti a questo link!

20 maggio 2023

Ore 10.00-13.00/15.00-18.00 – saranno aperte a tutti le sale che ospiteranno le opere dell’artista Giulietta Gheller presso la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

Ore 17.00 – Chiusura delle celebrazioni con un intervento di Elena di Gioia, delegata alla cultura del Comune di Bologna, l’artista Giulietta Gheller e l’attrice Alice Toccacieli

Scopri il Programma delle Celebrazioni dal 16 al 20 maggio 2023, scaricalo qui!

550 anni del Monte di Pietà di Bologna: la storia

[…] esere possa e sia el primzipio, megio e fine de questa santa e laudabile opera a persuaxioni e chonfforti del venerabile padre e divotissimo religioxo frate Michele da Millano, de l’ordine dei minori fatta et ordinata e chom salute delle anime e aughometazione de le fachultade, aziochè più chopioxamente aiutare e subvenire se posano le povere e mixerabille persone a nome e beniffizio delle qualli se è datto e dessi primzipio al presente libro intitulato Gornale del Monte de la pietade […]
Giovanni di Francesco Bolognini, primo goverantore del Monte di Pietà, inizia così a scrivere il primo libro giornale del Monte di Pietà di Bologna, composto “da chartti 200 alla forma realle e chopertto di chuoro giallo chom 4 choregie gialle e 1 biamcha e signato del segno de la Santa Croce”.
Carta dopo carte questo registro ci trasmette memoria dei donatori e dei fruitori del Monte, fondato il 23 aprile 1473 a seguito della predicazione del frate minore Michele Carcano da Milano.
550 anni dopo, dal 16 al 20 maggio 2023, presso la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e l’Oratorio San Filippo Neri si tornerà a parlare di questa fondazione, dei temi della soliderietà e dell’avere cura.
Visitando qui il sito di Monte di Pietà di Bologna, potrete approfondirne la storia.

Ostrakon – La seconda vita

Durante la giornata di apertura delle celebrazioni, è stata presentata l’opera “Ostrakon – La seconda vita”. Una performance su una scultura, ideata e realizzata da Giulietta Gheller e Alice Toccacieli.

In un primo momento, Gheller ha costruito una scultura raffigurante una donna ad altezza naturale in terracotta, poi la performance: l’attrice Toccaceli ha avvicinato la scultura, urlandole contro fino a distruggerla in mille pezzi. La performance è stata ripresa in video e da qui partirà “Ostrakon – La seconda vita”.

“La seconda vita” è quella dell’opera stessa, un atto di inizio di una seconda fase ricostruttiva a cui l’artista ha lavorato, presso l’ex-mattatoio ora Museo dell’Architettura di Fermignano (PU), per tutta una settimana, ricomponendo i frammenti distrutti fino a realizzare una figura che non avrebbe mai più potuto essere quella iniziale: una scultura nuova, con una seconda vita.

L’opera ricostruita e il video della performance, realizzato da Luca Magi, saranno presentati a Bologna, presso l’Oratorio San Filippo Neri (via Manzoni 5, indicazioni qui) il 16 maggio 2023 alle 17.00, in occasione dell’apertura delle celebrazioni dell’anniversario.