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AngelicA – Festival Internazionale di Musica

La 31esima edizione di AngelicA, festival di musica contemporanea e di ricerca, si svolgerà dal 15 maggio al 19 giugno 2021, con 17 concerti in programma.

Dopo l’anteprima con Shaloma Locomotiva Orchestra 32 + 1, andato in scena lo scorso 29 aprile al Teatro Comunale di Modena – uno dei primi concerti in Italia da quando sono stati riaperti i teatri – la serata di apertura di AngelicA sarà affidata a Francisco López e Reinier van Houdt, con Untitled # 400, un progetto per “pianoforte senza corde”, sabato 15 maggio alle ore 19.00 al Centro di Ricerca Musicale/Teatro San Leonardo. Il festival si chiuderà il 19 giugno con Francesca Naibo, in apertura, e a seguire Francesco Massaro.

Nel corso degli ultimi mesi, il programma di questa edizione è stato pensato e ripensato, nel clima di incertezza di questo periodo, che portava con sé il timore di saltare o rimandare AngelicA 31. È un programma che si è adattato alla stretta attualità. Da qui la forte presenza di musicisti e compositori italiani, nel contesto di un festival dal forte carattere internazionale e che, fin dagli esordi, cerca di dare voce a una molteplicità di espressioni.

Secondo il direttore artistico di AngelicA, Massimo Simonini “si dice che per innovare vada capito e studiato il cambiamento. Forse, invece, sarebbe meglio non capire, ma sperare e creare il cambiamento. Spostiamo i confini e, se non ci riusciamo, cerchiamo di farli sentire più vicini”.

AngelicA: il programma

In linea con la tradizione di AngelicA di dar voce a ogni forma di ricerca musicale, si avvicenderanno sul palco del Centro di Ricerca Musicale/ Teatro San Leonardo: László Hudacsek, con un trittico dedicato a Stockhausen in prima italiana; la batteria preparata di Roberto Dani e il pianforte verticale preparato di Eve Risser; la cornamusa contemporeana di Erwan Keravec, prima in solo (con un progetto intitolato Goebbels – Glass – Radigue) e, dopo circa due settimane, insieme ad altre tre cornamuse (con un repertorio che procede in molte direzioni: Otomo Yoshihide, Dror Feiler, Pierre-Yves Macé).

E poi ancora: Heiko Maschmann, Ivan Liuzzo e Marco De Martino presentano, in prima italiana e assoluta, un programma meditativo e mobile a cura di Emiliano Turazzi. Dario Calderone racconta la storia della musica per contrabbasso, attraverso la musica di Stefano Scodanibbio; assisteremo alla ricerca sonora di Enrico Malatesta e Giovanni Lami. Sergio Fedele presenta per la prima volta l’Ecatorf, uno strumento di sua invenzione, e Davide Rinella suona una piccola armonica che, per come si racconta, si trasforma in uno strumento differente. Julien Desprez e Silvia Tarozzi sono protagonisti di due residenze e due progetti in prima assoluta.

Come sempre, il programma del festival AngelicA è stato delineato anche grazie al prezioso contributo di diversi curatori, che raccontano e presentano altre idee di fare musica.