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Da Bologna al mondo: la Johns Hopkins e l’impegno della Fondazione del Monte

Chiara Monti con il diploma di SAIS, Washington, maggio 2014

“Da bolognese, la School of Advanced International Studies della Johns Hopkins University – SAIS – ha sempre rappresentato qualcosa di speciale. Quando ho finalmente varcato la soglia del campus di SAIS Europe, non sapevo che vi avrei trovato una seconda famiglia e gli strumenti per trasformare i miei sogni in realtà. Per questo voglio ringraziare la Fondazione del Monte per la borsa di studio che mi ha permesso di frequentare SAIS: le tante persone che hanno creduto in me in questi anni mi hanno permesso di trasformare in realtà il mio sogno di contribuire alla definizione delle priorità e politiche europee e internazionali”: lei è Chiara Monti. Chiara oggi lavora a Bruxelles nell’Unità internazionale della DG EMPL – la Direzione generale occupazione, affari sociali e inclusione – contribuendo, tra le altre cose, a rappresentare le istanze dell’Unione europea in materia di politiche lavorative e sociali nel G7 e G20, “temi per cui la mia preparazione di SAIS mi torna continuamente utile”.

Ma facciamo un passo indietro. Nell’ambito della diffusione della cultura tecnico-scientifica, ogni anno la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna mette a disposizione due borse di studio per gli studenti della Johns Hopkins University Bologna Center. Chiara Monti è una degli studenti che, nel corso degli anni, ha potuto godere di questa opportunità.

Laurea a pieni voti al Liceo classico Minghetti di Bologna, un semestre come studente Erasmus alla Maastricht University, una laurea triennale in Economia, mercati e istituzioni presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Bologna. Nel 2012, Chiara Monti si laurea con lode alla laurea magistrale in Economics della Facoltà di Economia, sempre a Bologna.

“Mentre preparavo la tesi, ho avuto modo di conoscere meglio SAIS, facendo uno stage presso il suo Centre for Constitutional Studies and Democratic Development (CCSDD). Questa esperienza, e il mio crescente interesse per le politiche internazionali, mi hanno convinta a fare domanda per il Masters of Arts in International Relations and International Economics, che ho potuto frequentare anche grazie al generoso supporto della Fondazione del Monte”. Un’ampia scelta di corsi, docenti eccellenti e appassionati, studenti curiosi e motivati, uno staff premuroso e competente e un network di ex studenti sempre disponibili e coinvolti: sono questi le qualità del corso della John Hopkins che hanno colpito Chiara. “Tutto questo mi ha permesso di crescere sia personalmente sia nella mia preparazione accademica, approfondendo e sviluppando vecchi e nuovi interessi. Inoltre, i servizi per l’avviamento professionale mi hanno fornito preziosi strumenti per approcciare il mondo del lavoro, sia in Europa che in altre regioni”.

Chiara Monti presso SAIS si è specializzata in Studi europei e euroasiatici. Per questo motivo, durante l’estate tra l’anno accademico a Bologna e quello a Wahington, Chiara ha lavorato a Bruxelles presso il German Marshall Fund of the United States (GMF) grazie al programma di tirocini estivi della SAIS. “Questa esperienza mi ha permesso di muovere i primi passi professionali nell’ambito delle politiche europee, creando contatti e approfondendo le mie conoscenze. Al termine di SAIS, ho fatto un tirocinio a Washington presso il Migration Policy Institute, seguendo un interesse per politiche di immigrazione e integrazione che ho sviluppato attraverso attività di volontariato, le ricerche per la mia tesi di Laurea Magistrale e SAIS”. Un lavoro da consulente presso la Banca Mondiale, il rientro a Bruxelles per il programma di stage della Commissione Europea nel Gabinetto del Presidente Juncker (“Mi occupavo di politiche per l’integrazione dei rifugiati”), l’impegno come funzionario europeo nella Direzione Generale per l’Occupazione, Affari Sociali e Inclusione (DG EMPL) dove, a tutt’oggi, lavora: Unità internazionale della Direzione generale occupazione, affari sociali e inclusione.

Bernardo Monzani è presidente dell’Agenzia per il Peacebuilding

Anche Bernardo Monzani ha vinto una borsa di studio sostenuta dalla Fondazione del Monte. “Sono un professionista nel settore della cooperazione internazionale, con quasi 15 anni d’esperienza, e un esperto nella risoluzione dei conflitti, il peacebuilding, la governance e lo sviluppo della società civile in paesi fragili. Attualmente sono il presidente dell’Agenzia per il Peacebuilding, prima organizzazione no-profit specializzata sulla risoluzione dei conflitti e la costruzione della pace in Italia”.

In passato, Bernardo ha lavorato per diverse ong internazionali – tra cui International Alert in Gran Bretagna, il Global Nomads Group a New York (USA), il Search for Common Ground in Belgio e Marocco – e per le missioni di pace dell’ONU in Haiti e Liberia. “Il mio lavoro mi ha portato a lavorare su progetti e iniziative in svariati paesi, tra cui l’Egitto, le Filippine, la Guinea, il Kenya, il Kosovo, il Timor Leste, la Tunisia e l’Uganda”.

“Sono stato studente a SAIS Europe dal 2002 al 2004, e la ragione principale per cui ho scelto la scuola è stata la sua reputazione. SAIS Europe è, infatti, uno dei massimi centri di studio e di formazione su pace e conflitti, e conta alcuni tra gli insegnanti più conosciuti e importanti che lavorano su queste tematiche. I corsi seguiti a SAIS Europe mi hanno permesso di acquisire conoscenze necessarie per lavorare nel settore della cooperazione internazionale e di lanciare con successo la mia carriera, prima con l’ONU e poi nel mondo no-profit”.

La borsa di studio messa a disposizione dalla Fondazione del Monte, che ho ricevuto per l’anno accademico 2002-2003, mi ha aiutato enormemente nel completare i miei studi e avviare la mia carriera. Oltre al sostegno finanziario, essa mi ha anche permesso, infatti, di creare un legame istituzionale con la Johns Hopkins, realtà molto presente e attiva sul territorio di Bologna e che rappresenta, su temi di cooperazione e di dialogo, un punto di riferimento per la società civile”.