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Flavio Favelli – LA VETRINA DELL’OSTENSIONE VI – Diciannove minuti d’insostenibile bellezza

Dal 25 gennaio 2014

Flavio Favelli dialoga con lo spazio barocco dell’Oratorio di San Filippo Neri (via Manzoni 5 a Bologna) durante la notte bianca di Arte Fiera-ART CITY 2014, con la sua opera/performance La vetrina dell’Ostensione VI diciannove minuti d’insostenibile bellezza. L’opera fa parte di una serie iniziata dall’artista nel 2001 ma per la prima volta si misura con uno spazio teatrale. Favelli si metterà in scena in una vetrina che diventerà una sorta di palcoscenico: oggetti, piccoli arredi e sculture costituiranno un’unica grande installazione per stabilire nuove relazioni e originare azioni diverse. L’artista trasformerà il palco dell’Oratorio in una gabbia nella quale si muoverà insieme a quattro persone, chiamate a rappresentare figure tipiche italiane, fondamentali ed eterne. Come per esempio il venditore di santini, che comparirà in sala prima dell’inizio della performance e poi attraverserà la platea per entrare nella gabbia, spazio in bilico tra il palcoscenico e gli spettatori.

Protagonisti, accanto a Flavio Favelli, saranno Stefano Conti, Paolo Margherita, Cecilia Matteucci e Aleksander Zobec. La performance è promossa dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e curata da Maura Pozzati, consigliere d’amministrazione della Fondazione con delega alle attività culturali.

La performance è andata in scena, con ingresso libero, sabato 25 gennaio 2014 alle ore 20.45.

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