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La tradizione rinnovata. Arte giapponese dell’era Meiji (1868-1912)

La mostra La tradizione rinnovata. Arte giapponese dell’era Meiji (1868-1912) intende presentare al pubblico il secondo volto dell’arte dell’era Meiji: una tradizione rinnovata, fatta di opere ricche di inventiva e di colore.
Le opere, facenti parte delle collezioni del Centro Studi d’Arte Estremo-Orientale e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e in comodato d’uso all’ Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, si possono osservare presso la Sala di Arte Orientale del Museo di Palazzo Poggi, che ospita la seconda esposizione delle stesse, nel periodo dal 2 ottobre 2021 al 30 gennaio 2022.
L’𝗲𝗿𝗮 𝗠𝗲𝗶𝗷𝗶 (1868-1912) è uno dei periodi più movimentati e spettacolari della storia giapponese. In quei 44 anni infatti il Giappone fu protagonista di una trasformazione radicale dei suoi assetti politici, amministrativi, economici e culturali che ha pochi confronti nella storia mondiale e raggiunse in tempi brevissimi il livello economico dei maggiori paesi industrializzati dell’Occidente.
Anche in campo artistico l’era Meiji fu un’epoca di grandi cambiamenti. Da un lato vennero introdotte tecniche e tematiche provenienti dall’Europa e dall’altro lato ci fu una rivisitazione della ricchissima tradizione. Continuarono infatti a essere attive alcune correnti del passato, come la xilografia 𝘶𝘬𝘪𝘺𝘰-𝘦, la pittura a inchiostro su carta e su seta, i libri illustrati, i bronzi, le lacche, le ceramiche, ecc.

Orari di apertura

da martedì a venerdì: 10.00-16.00
sabato, domenica e festivi: 10.00-18.00
chiusure: 1 gennaio, 1 maggio, 15 agosto, 24 e 25 dicembre.
Per informazioni su biglietti e visite guidate cliccare qui.