L’arte dell’inclusione è un progetto ideato dalla cooperativa RicercAzione e sostenuto dalla Fondazione. Si rivolge a persone in stato di emergenza abitativa, economica, di integrazione sociale, in provincia di Ravenna.

Questo progetto nasce con l’obiettivo di allontanarci dalle logiche di pura assistenza spesso presenti nelle politiche rivolte alle persone in stato di fragilità o vulnerabilità. L’Arte dell’inclusione rientra nelle attività della cooperativa di Empowering People, atte cioè a potenziare e valorizzare le capacità delle persone coinvolte, capacità non sono solo manuali e concrete, ma anche personali e relazionali, con l’obiettivo di aumentare l’autostima, la fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità e il rispetto per sé e per gli altri.

Il percorso è guidato da Giovanna Brondino di RicercAzione in stretta sinergia con Matteo Zauli e i suoi ceramisti del Museo Carlo Zauli. L’Arte dell’Inclusione si svolge in un ciclo di incontri in cui il percorso pedagogico si intreccia in modo sinergico con quello ceramico, creando un’opportunità di lasciare nella materia, l’argilla, una traccia creativa di vissuti, bisogni e desideri. La ceramica diviene essa stessa strumento di potenziamento e rafforzamento dei partecipanti.

L’evento di giovedì 24 settembre 2020 a Ravenna

Quest’anno sono state coinvolte le donne ospiti dell’Albergo Sociale gestito dalla coop.va Progetto Crescita e i ragazzi del Centro residenziale San Marco gestito da coop.va La Pieve.

I loro manufatti artistici scaturiti dai laboratori vengono esposti in occasione di un evento pubblico giovedì 24 settembre alle 17.30 alla Darsena Pop-up a Ravenna, un luogo informale che collabora con le realtà del territorio che “pensano alternativo”.

In tale spazio, i protagonisti potranno mettersi alla prova nella riscoperta delle proprie soft skills, riportando ad altri le proprie emozioni e bisogni rilevate durante il percorso.