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In 15mila per le nuvole di Leandro Erlich

Circa 15mila visitatori in meno di 7 giorni, con punte di 1.700 persone all’ora nel corso dell’Art City White Night. Sono i numeri di Collection de Nuages, la mostra personale di Leandro Erlich a cura di Maura Pozzati in collaborazione con Galleria Continua, organizzata dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna all’Oratorio di San Filippo Neri a Bologna per Arte Fiera.

La mostra è stata tra le protagoniste della settimana di Art City e una delle più fotografate. Dal pomeriggio di lunedì 28 gennaio, giorno dell’inaugurazione, fino alla sera di domenica 3 febbraio in cui ha chiuso, ha richiamato migliaia di persone che hanno potuto ammirare le sculture di grandi dimensioni realizzate dall’artista argentino per l’occasione: 3 vetrine di legno lunghe quasi 2 metri, contenenti 3 nuvole stampate in digitale con inchiostro ceramico su lastre di vetro chiaro, che hanno dialogato con lo spazio magico dell’Oratorio. L’effetto generato nei visitatori di tutte le età è stato lo spaesamento e lo sconcerto percettivo, caratteristiche costanti dei lavori di Leandro Erlich, che si “diverte” a creare immagini che innescano sensazioni illusorie.

“Un numero così altro di visitatori è incredibile e inaspettato, una sorpresa nella sorpresa, dato che stiamo parlando dei lavori di Leandro Erlich: un segno davvero importante del cammino intrapreso dalla Fondazione del Monte, capace non solo di organizzare mostre e collaborare con altre realtà, come Galleria Continua e Art City, ma di essere un luogo di ricerca e di produzione di arte contemporanea”, dice Maura Pozzati, curatrice della mostra e consigliera di amministrazione della Fondazione del Monte con delega Arte, Attività e Beni culturali. “Ringrazio i tanti visitatori – continua – ma soprattutto l’artista Leandro Erlich, che fin da subito ha abbracciato il progetto con entusiasmo, portando per la prima volta a Bologna le sue opere più poetiche e visionarie”.

Le “nuvole” di Erlich sono state protagoniste anche sui social media: oltre 400 i like ai 3 post sul profilo Instagram della Fondazione del Monte, che hanno avuto una copertura di circa 4mila persone. E 216 persone si sono “registrate” presso il Laboratorio San Filippo Neri, scattando ognuna almeno 1 foto-ricordo delle opere.