Skip to content

Patrizia Cavalli legge il suo Shakespeare

Con il reading di Patrizia Cavalli si inaugura Shakesperare 400, la rassegna di quattro appuntamenti realizzata all’interno della stagione del LabOratorio in occasione dei quattrocento anni dalla scomparsa del più celebre drammaturgo inglese.

Patrizia Cavalli, poetessa italiana autrice di numerose opere di successo, durante la serata leggerà alcune pagine tratte dalla nuova raccolta Shakespeare in scena, il volume che ha pubblicato a settembre del 2016 raccogliendo per la prima volta le sue traduzioni di opere di Shakespeare: Otello, La tempesta, Sogno di una notte d’estate e La dodicesima notte. Gli scritti presentati sono traduzioni nate per la scena e, come dice l’autrice, “sono diversi tipi di ginnastica verbale, posture fisico-linguistiche, ora ritmiche, ora acustiche, che non si limitano a traghettare le parole da una lingua all’altra ma ricreano la scena shakespeariana attraverso l’intimazione della rima”.

Aprendosi sempre più alla città e alle collaborazioni con le varie realtà culturali, con questo appuntamento il LabOratorio di San Filippo Neri accoglie Scene da Romeo e Giulietta un percorso sulle parole di Shakespeare, il progetto dedicato al drammaturgo, curato da Elena di Gioia e promosso da Teatrino Giullare e dall’Associazione Liberty, che toccherà teatri, biblioteche, musei, scuole e luoghi simbolici della città e dell’area metropolitana di Bologna.

 Patrizia Cavalli è nata a Todi e vive a Roma. E’ autrice delle raccolte Le mie poesie non cambieranno il mondo (1974), Il cielo (1981), Poesie (1992), Sempre aperto teatro (1999), Pigre divinità e pigra sorte (2006), Tre risvegli (2013), Datura (2013) e dei poemetti La Guardiana (2005) e La patria (2011). Ha vinto diversi premi tra cui Viareggio Repaci, Pasolini, Dessì, Lerici Pea, De Sanctis e Monselice. Ha scritto radiodrammi per la Rai e tradotto per il teatro Shakespeare, Wilde, Molière e, in versione ritmica, La tragedie de Carmen di Peter Brook. Nel 2012 ha pubblicato Flighty Matters, raccolta di versi sulla moda in edizione bilingue, e Al cuore fa bene far le scale, libro-CD di poesie e canzoni musicate da Diana Tejera. Le sue opere sono state tradotte in varie lingue, tra cui il francese, il tedesco, l’inglese e lo spagnolo.

Inizio alle ore 21.00

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti

Scarica il programma completo