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PLURALI FEMMINILI. MIGRAZIONE E IDENTITÀ IN TRASFORMAZIONE

Sei serate alle Serre per esplorare, da una prospettiva intersezionale e attraverso la musica, la letteratura e il cinema, le dimensioni del femminile, della diaspora, delle sperimentazioni e delle identità in trasformazione

6 luglio – 3 agosto 2022, Le Serre dei Giardini, Bologna

Inizia mercoledì 6 luglio alle Serre dei Giardini (Bologna) Plurali Femminili, una rassegna culturale che propone un’esplorazione negli spazi del femminile, per raccontare in una chiave intersezionale temi come la migrazione e i passaggi identitari.

Uno sguardo ampio che si sviluppa attraverso sei serate a tema e che verrà raccontato grazie ai diversi linguaggi dell’arte: letteratura, musica, cinema, incontri per dare voce e spazio di espressione alle tante donne che rivendicano con forza il tentativo di costruire nuovi paradigmi identitari e alle possibili sperimentazioni e alternative che si manifestano al margine, nel sotterraneo, nella fantasia.

Plurali Femminili nasce dalla collaborazione tra Kilowatt e Cefa Onlus, in continuità con il percorso intrapreso nel 2021 con il Festival Inside Aut sul tema dei nuovi immaginari legati alla migrazione, con il contributo di Fondazione del Monte e Regione Emilia-Romagna e con la direzione artistica di Wissal Houbabi, poeta, artista e scrittrice, appassionata di cultura hip hop e cultural studies. A dare il loro contributo alla rassegna anche MUBI, ZOOPALCO, Patto per la lettura e la Confraternita dell’Uva.

IL PROGRAMMA

Mercoledì 6 luglio alle 19,00: all’interno del format Fuori legge(re), a cura di Kilowatt e la Confraternita dell’Uva nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna, Fabiano Mari, intervistato da Francesco Locane, racconta la casa Editrice Tamu – nata dalla Libreria Tamu che dal 2018 è uno spazio di incontro e dibattito su Mediterraneo, Medio Oriente e altri sud, nel centro storico di Napoli – e porterà una selezione di libri a tema, con un occhio di riguardo rispetto allo studio dei femminismi e dell’identità di genere. Segue alle 21,30 la proiezione del film Libere, disobbedienti, innamorate di Maysaloun Hamoud (2016, Israele/Francia, 96’). Il film, parte anche della rassegna di cinema LEI – Libere Emancipate Indipendenti In collaborazione con MUBI e dedicata alla nuova generazione di registe contemporanee, racconta la storia di tre ragazze a Tel Aviv che cercano di costruire il perimetro dentro cui affermare la propria identità. Introducono Samanta Musarò (Kilowatt), Federica Zito (Cefa Onlus) e Wissal Houbabi (curatrice della rassegna).

Venerdì 8 luglio alle 19,00 con la presentazione della fanzine Traiettorie di sguardi: sguardi, parole e storie differenti per raccontare musei e biblioteche di Bologna. L’edizione 2022 ha visto protagonista proprio Wissal Houbabi che ha condotto quattro incontri dal titolo Voce/Silenzio per due musei, il Museo internazionale e biblioteca della musica e il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna. L’obiettivo è stato quello di osservare i musei con sguardo critico a partire dalla questione della razzializzazione e della prospettiva eurocentrica e patriarcale, con un’attenzione particolare sulla storia della musica e sulla ricerca della voce. La seconda parte della serata inizierà alle 20,30 e sarà dedicata al live di Mezzopalco, un trio che sa perfettamente dare esito alla sperimentazione vocale, tra i progetti di spoken music più riusciti in Italia, un concerto-spettacolo di sole voci (due narratori e un beatbox) a tempo di hip-hop, drum’n’bass, techno, trap, jungle con le parole della poesia.Mezzopalco è prodotto dal collettivo Zoopalco e vincitore del Premio Alberto Dubito di Poesia con Musica 2018. Tra i brani del trio appare un elogio alla bolognese Patrizia Vicinelli, ispiratrice e riferimento imprescindibile.

Mercoledì 20 luglio con la presentazione del libro Dolce Nero di Charmaine Wilkinson in collaborazione con la libreria indipendente La Confraternita dell’Uva.

Venerdì 22 luglio: Rap vs. Poetry, format itinerante condotto da Wissal Houbabi e promosso da varie realtà in giro per la penisola, con il sostegno del Premio Alberto Dubito e Zoopalco_ZPL. Si tratta di una sfida tra rapper e poetə che accoglie in sé le regole della battle e quelle del poetry slam. La selezione dei 3 rapper e dei 3 poetə che parteciperanno avverrà tramite candidatura: per partecipare inviare una mail a wissal.houbabi@gmail.com entro il 12 luglio, indicando come oggetto Rap vs Poetry_Serre_Rap oppure Rap vs Poetry_Serre_Poesia a seconda della disciplina per cui si sceglie di candidarsi.

Venerdì 29 luglio alle 19,00: Ubah Cristina Ali Farah, scrittrice e poetessa italo-somala, in dialogo con Maria Cristina Ercolessi, professoressa di Storia dell’Africa coloniale all’Orientale di Napoli, presenterà il suo libro Madre Piccola; l’evento è in collaborazione con la biblioteca Amilcar Cabral di Bologna. Alle 21,30 live di Anna Bassy, cantautrice italo-nigeriana che con la sua musica attraversa ed esplora vari mondi: il soul, il pop, il funk e le sue origini africane.

Mercoledì 3 agosto: proiezione del film Diamante nero di Celine Sciamma che racconta la storia di Marieme, sedicenne afro-francese, e la difficile strada da percorrere verso l’età adulta. Il film fa anche parte della rassegna di cinema LEI – Libere Emancipate Indipendenti in collaborazione con MUBI. Introduce S.Himasha Weerappulige, laureata in legge alla SOAS (UoL), fondatrice di Cardamomo Collective e Editor-in-Chief della SOAS Law Journal; il suo ambito operativo spazia dalla sfera legale alle arti visive, con particolare riguardo per il cinema, prediligendo sempre un metodo di analisi decoloniale.

Tutti gli eventi sono gratuiti e ad accesso libero. Programma completo / Evento Facebook