Ultimo appuntamento, in questo scorcio di stagione del LabOratorio di San Filippo Neri, con il ciclo “Prima della prima” che propone gli studi preparatori agli spettacoli che vedremo nelle stagioni teatrali ufficiali d’autunno. Marco Brinzi, uno dei giovani attori più affermati dell’ultima generazione, porta in scena venerdì 11 maggio alle 20.30 il racconto-monologo tratto dal libro di Giulio Salierno Autobiografia di un picchiatore fascista (edito da Minimum Fax) che ripercorre la parabola di un personaggio davvero singolare: attivista del Msi negli anni ’50, Salierno si arruola nella Legione straniera per sfuggire a una condanna per omicidio; conosce il carcere algerino e quello italiano e pian piano abbandona la sua ideologia avvicinandosi ai testi del marxismo e arrivando all’abiura del fascismo. A farlo riflettere sono la consapevolezza della propria classe sociale e la solidarietà con gli altri detenuti. Il libro, uscito trent’anni fa, è stato di recente ripubblicato. Salierno, morto nel 2006, sarebbe diventato poi uno dei massimi esperti di sociologia carceraria, insegnando in varie università.

Lo spettacolo sarà introdotto da un prologo della scrittrice Michela Murgia

Ingresso libero