Al via le attività estive per ragazze e ragazzi di 11-14 e 14-16 anni presso le scuole secondarie di primo grado e gli istituti di istruzione superiore di Bologna.

Il progetto è sostenuto da fondi dell’Amministrazione comunale e, da quest’anno, da un importante contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

L’Area Educazione, Istruzione e Nuove generazioni del Comune di Bologna cura il sistema integrato dei servizi educativi estivi per la fascia 3-17 anni della città, in collaborazione con i servizi educativi e scolastici dei Quartieri.

Il servizio estivo Scuole Aperte d’Estate offre presso gli istituti scolastici secondari di primo e secondo grado una serie di attività culturali, ludiche, ricreative e didattiche in orario prevalentemente mattutino, rivolte a preadolescenti e adolescenti della città (fascia 11-16 anni). Caratteristica peculiare è l’apertura estiva delle scuole intesa come prolungamento dell’offerta formativa scolastica, con modalità e caratteristiche specifiche per ogni istituto, attraverso una compartecipazione alla costruzione dell’offerta curata da personale educativo dedicato, insegnanti, operatori culturali, sportivi, esperti.

Un progetto di comunità nel quale Scuola, Ente locale e Terzo settore si fanno carico insieme di alcuni bisogni di ragazzi e ragazze in ambito didattico, sociale ed educativo, offrendo laboratori espressivi, didattici, artistici, ambientali, multimediali, di manualistica, attività ludico-sportive, uscite ed escursioni. Tra i principali partner ci saranno le biblioteche comunali, i musei civici di Bologna, la Cineteca, la Fondazione Villa Ghigi, ERT teatro e l’Istituto storico Parri.

I giovani e i giovanissimi, e il loro diritto all’educazione e a una crescita armoniosa, sono da sempre al centro dell’azione della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Negli ultimi anni, il benessere psicologico di ragazzi e ragazze ha assunto un carattere prioritario per le politiche della Fondazione, che ha ulteriormente rafforzato e intensificato gli interventi a favore delle fasce più giovani e delle loro famiglie. Lo ha fatto sia con iniziative proprie che supportando progettualità di ampio respiro. È questo il caso di Scuole Aperte d’estate, che la Fondazione promuove con il Comune di Bologna con la convinzione che adottando un approccio sistemico, e lavorando in stretta sinergia con tutti gli attori locali, sia possibile potenziare ed estendere in maniera sempre più capillare l’offerta formativa. La comunità educante sul territorio avrà cura di tutte le ragazze e i ragazzi che durante il periodo estivo necessitano di spazi di socialità e apprendimento protetti.

Scarica qui il comunicato stampa.