Nelle settimane di celebrazione dei 40 anni dalla legge 180, che decretò il superamento delle logiche manicomiali e rivoluzionò nel nostro paese l’approccio ai pazienti con sofferenze psichiche, il portale archIVI ha pubblicato l’inventario dell’archivio di Gian Franco Minguzzi e un profilo biografico dell’intellettuale.

Minguzzi fu psicologo e psichiatra e anima, insieme a Franco Basaglia, del movimento che portò alla chiusura dei manicomi. Nel 1973 fu eletto primo segretario nazionale dell’allora nascente gruppo “Psichiatria democratica”.

Il fondo documentario si compone dei materiali archivistici relativi alla riforma psichiatrica in Italia e all’attività didattica e di ricerca di Minguzzi. Si conservano inoltre alcune carte personali. Si tratta in complesso di un nucleo documentario di dimensioni ridotte, ma di notevole interesse, dal momento che testimonia una fase nuova della cultura psichiatrica e della vita politica e giuridica nazionali. Si segnala la presenza di articoli e documenti di carattere prevalentemente politico e sanitario, riviste, tesi di laurea, ricerche, atti di convegni e alcune lettere indirizzate a Minguzzi da altri medici.

Per saperne di più: http://www.cittadegliarchivi.it/in-primo-piano/pubblicato-l-archivio-di-gian-franco-minguzzi#

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