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Marco e Mirto Baliani

Dall’11 aprile on line sui canali dell’Oratorio San Filippo Neri l’ultimo dei video racconti del ciclo Il giorno che verrà con Marco e Mirto Baliani.

Kohlhaas, lo spettacolo che Marco Baliani mise in scena nel 1989 segna la nascita del teatro di narrazione. “Volevo fare un esperimento usando solo corpo e voce: in un’epoca in cui l’occhio è onnivoro, cercare lo spettatore che ascolta e si affida all’immaginazione. Non avrei creduto di dare vita ad un genere oggi così diffuso: esistono perfino cattedre di narratologia”. Kohlhaas ha totalizzato 1090 repliche e molti altri spettacoli sono venuti a seguire: al centro sempre l’ascolto, che ha a che fare col suono. “Con mio figlio Mirto, che è un musicista e un compositore, abbiamo inserito negli spettacoli la musica non come eco o colonna sonora ma come drammaturgia, come linguaggio”.

Mirto di rimando definisce la sua attività costruzione di paesaggi sonori “in teatro le composizioni sonore seguono regole diverse da quelle musicali: entrano in relazione con il corpo, la voce, le luci, il gesto”.

Il video racconto è interpolato da alcuni frammenti di spettacoli che li hanno visti insieme come Una notte sbagliata e Sette contro Tebe ed altri che mostrano in scena le sonorità ricercate di Mirto come Cosmogonia e China vs Tibet.

In chiusura una domanda: che faremo? “Mi piacerebbe raccontare il mio primo romanzo, Nel regno di Acilia che parla della mia prima infanzia a Roma. Vorrei trasformarlo in un grande racconto epico”. Al termine di questa pandemia bisogna cominciare a raccontare.

Il video di Marco e Mirto Baliani sarà disponibile da domenica 11 aprile alle ore 10 sul sito, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell’Oratorio San Filippo Neri.

Il giorno che verrà, la rassegna di video racconti dei lavoratori dello spettacolo dal vivo, giunge così a conclusione con oltre 17.000 visualizzazioni.

Abbiamo ospitato:
Il Teatro delle Ariette, Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi, Paolo Fresu e Luca Devito, gli Oblivion, Lodo Guenzi e Nicola Borghesi, Roberta Giallo e Valentino Corvino, Fanny & Alexander, Vittorio Franceschi e Matteo Soltanto, Simona Bertozzi e Aristide Rontini.
Ritratti a ruota libera sul mestiere di andare in scena che restano visibili online.

Purtroppo i teatri sono ancora chiusi ma, se le condizioni sanitarie lo consentiranno, potrebbero riaprire a fine mese. Come già accaduto dopo il primo lockdown, l’Oratorio San Filippo Neri è pronto ad essere tra i primi a recepire il via libera, recuperando gli spettacoli e gli incontri sospesi e programmandone di nuovi fino alla fine di giugno per poi ricominciare a fine agosto.